Cos’è il branding?

Sul dizionario si trova questa definizione:

“Il branding è il processo effettuato dalle imprese per differenziare la propria offerta da altre analoghe, utilizzando nomi o simboli distintivi. La sua principale finalità è quella di promuovere l’immagine di marca e incentivare la fedeltà dei clienti alla marca”.

C’è però una precisazione da fare. Molti infatti confondono il “Branding” con “La Marca” (o logo).

Il Brand (o marca) è tutto l’insieme di elementi che viene visto o percepito di un’azienda.
Il Logo, invece, è il simbolo, la scritta o comunque l’elemento grafico che rappresenta e identifica tutto il brand dell’azienda.

“Branding” significa letteralmente “marcare” o “fare marca” ed è quindi il processo con cui un Brand viene comunicato, pensato e costruito per poi proporlo al pubblico.

Questo perchè il logo non può raccontare da solo tutte le sfumature del brand: ed è quindi importante progettare in modo coerente l’insieme di:

• stili illustrativi
• schemi di colori adottati
• tono di voce della marca

Tutti questi elementi si racchiudono nel “sistema dell’identità visiva” [visual identity system – vis] o brand identity, ovvero la parte tangibile del brand: quello che puoi vedere, toccare, sentire o maneggiare.
L’imballaggio, lo spot televisivo, il colore o il prodotto, che insieme formano l’apparato identitario e comunicativo di un brand.

Ma perchè è importante fare un buon logo e un branding professionale?

Spesso si pensa che fare branding sia una cosa utile e accessibile soltanto alle grandi aziende che hanno budget faraonici a disposizione per marketing e la comunicazione.
L’Italia però è basata su piccole e medie imprese, che operano in settori specifici e in mercati di nicchia e sono state create e ancora gestite da persone che hanno un approccio prettamente commerciale alla comunicazione e sono focalizzati solo sul servizio o il prodotto e non su come viene comunicato al pubblico.

Il risultato è un prodotto/servizio poco riconoscibile e che non sarà molto appetibile da chi non lo conosce, non capendone la differenza con un prodotto o servizio simile che è già stato provato. L’unica differenza che subito viene percepita è solo quella del prezzo, ma la guerra a chi ha il prodotto più economico, soprattutto nell’epoca di internet, è sempre una guerra persa. Questo perchè si troverà sempre un prodotto simile al prezzo più basso.

Quello che fa la differenza è il branding, ovvero la percezione che hanno i clienti del prodotto e/o servizio che viene promosso. Un esempio lampante è quello della “Apple” che con il suo branding e strategie di comunicazione ha fatto percepire a tutti quanto il proprio prodotto sia migliore (o ipoteticamente migliore) rispetto agli altri. Hanno fatto diventare Apple una moda, uno status sociale e questo ha fatto cambiare la percezione del prezzo. Infatti molti consumatori comprano “Apple” nonostante costi molto di più rispetto ad altri brand.

Fare branding e avere una buona strategia di branding, diventa quindi indispensabile SOPRATTUTTO quando le risorse a disposizione sono limitate ed è fondamentale definire perfettamente la propria identità di brand in modo da ottimizzare tutti gli investimenti successivi e rendere il proprio prodotto unico e ben riconoscibile dal proprio target di riferimento.

La nostra missione è quella di rendere la tua immagine allineata al tuo target, facendo leva su di esso riusciremo a farlo innamorare.